25 febbraio 2012

La satira di Calogero: PIANGERE O RIDERE?



LORENZA LEI                     E      GIANNI MORANDI

LE FARFALLE DELLA RAI TV... E IL POVERO Gianni MORANDI

Come diceva quel grandissimo campione del ciclismo italiano GINO BARTALI: “se tutto va bene siamo rovinati". In Italia ormai non ci sono più regole: Quelli che debbono stare in galera stanno al Parlamento. Quelli che debbono essere liberi sono in galera. Il comandante della nave Concordia, invece di girare al largo “strisca la notizia” contro gli scogli, invece di abbandonare per ultimo la nave, che sta affondando scende per primo.  Invece di stare in galera sta in casa. Dire che siamo tutti matti non è giusto ... perché il più sobrio è Lui: sua Emittenza d’Arcore, che ormai ha conquistato tutto. Egli è ovunque: in cielo, in terra e in ogni luogo, invece di stare in galera con il suo codazzo. Qualsiasi argomento, qualsiasi fatto o qualsiasi cosa gira al contrario. Si dice che da quando Lui ha accesso su su in Alto san Pietro non fa più il portinaio per protesta. Fa sciopero ed è disposto a scendere dal Paradiso se non si chiude la Porta in faccia a Sua Emittenza Ladritoriale. (Pare che san Pietro abbia telefonato al Consiglio Superiore della Magistratura per facilitare la condanna all’ergastolo). Ma con tutta la corruzione che c’è in Italia è difficile che il Portinaio la spunti. Per quanto Santo sempre portinaio rimane. Che tempi ragazzi: una volta i tassisti prendevano le valige dei clienti e li sistemavano nei tassì.  Ora i tassisti vanno dal Capo del Governo in tassì e gli dicono quello che deve fare. Che tempi ragazzi ... che tempi. Ormai siamo tutti rimbambiti... incapaci di reagire... giustamente se ci lasciamo fregare non è colpa loro ma colpa nostra. Se i parlamentari li lasciamo scegliere ad altri... e votiamo per finta... i ladri ci mettono i ladri... i ”bravi i bravi”, ecc. ecc. Gli avvocati? Uuum. Per farla breve se non sei un disonesto non vai avanti. Chi non lavora non mancia? Invece è al contrario... Chi lavora non mancia! Pensate al festival di Sanremo... a quel “buon’anima” di Gianni Morandi. Con quelle “colleghe nulla facenti”, incapaci di pronunciare qualche nome da presentare... e tanto meno di scendere le scale, tanto da sembrare andicappate il mal capitato Gianni si è demoralizzato. Poverino... ha lavorato bene e ha guadagnato male: Se lui invece di essere sobrio avesse mostrato il suo bel Farfallo, quello vero, non si sarebbe fatto “fregare” dalla Farfalla della “valletta” finta, perché ora il suo “disonorario” per le sue presenze è altissimo. Si fa sempre tutto all’incontrario: quando i direttori generali della RAI erano maschi, la “farfalla” era il simbolo dell’emittente nazionale. Ora che alla direzione generale c’è una donna il simbolo “farfalla” non c’è più. Però c’è chi insiste a far vedere la farfalla. Speriamo che un giorno o l’altro Lorenza Lei si decida a farci vedere la “sua Farfalla”!... Non si sa mai... può accadere... anche che non sia più direttrice della Rai. Un consiglio spassionato ai disoccupati: fate vedere i vostri farfallo o farfalla e tutto vi sarà perdonato. Non sempre gli uccelli sono apprezzati.
25 Marzo 2012
                               Calogero Di Giuseppe

VERSO LAMPEDUSA

V E R S O L A M P E D U S A

Calogero Di Giuseppe

Donare se stessi ... è questo che dovrebbero fare tutti i Poeti.

Soprattutto amare tutto e tutti. Non bisogna essere per forza santi... ma essere coerenti con la sensibilità della “espressione dell’anima”, chiamata Poesia.

Non si può essere poeti e infischiarsene del prossimo.

Migliaia di disperati scappano verso il mare per la Libertà e la trovano nei fondali del mare...

o prima ancora nell’arsura dei deserti.

Questo mi suggerisce la poesia della sensibile amica

Luisa Colnaghi.
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Arrivati alla spiaggia
lacerati nel corpo
con l'animo vuoto
sono sfuggiti alla tempesta
la lingua straniera
tradita nel ricordo
… fame, freddo
del tempo coloniale
scaldati al fuoco di Dio
dividiamo il nostro pane
Sanfrancesco ha donato
veste e mantello
ha parlato al lupo
.....
27 maggio 2011Luisa Colnaghi


L'ITALIA S'E' DESTA



L’ITALIA SE DESTA





DAL 13 Giugno scorso il “Tricolore” della nostra Bandiera è più pulito. Splende di più. Si è liberato dal grigiore in cui l’avevano infangato alcuni cittadini italiani. I veri italiani non sono un popolo di ladri o puttanieri. È naturale che in una nazione vi siano delle minoranze di farabutti e degli avanzi di galera che, spesso, sopprimono i bisogni dei cittadini esemplari.



ORA L’ITALIA S’È DESTA ...



lo dimostrano gli ultimi tre eventi elettorali democratici. Finalmente l’Italia ha riscattato il proprio onore con un Nuovissimo Risorgimento Italiano". La spazzatura è ancora al potere: diamoci da fare con una scopa nuova.



Vigiliamo e non fidiamoci di nessuno.



Calogero





AUTORI OSPITI

Pioltello, Via George Bizet, Musicista

I GRANDI UOMINI

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PEPPINO IMPASTATO

Giuseppe Impastato è uno dei grandi eroi sacrificatosi per la dignità della Sicilia e per riscattare la dignità di ogni uomo degno di tale nome. Ha lottato contro la mafia di cui “il padre ne era componente”. La verde città di Pioltello gli ha dedicato uno dei suoi grandi giardini pubblici per bambini, in via George Bizet proprio davanti ai plessi delle scuole elementari e medie. Nel cippo che lo ricorda si può leggere una delle sue poesie sottoscritta.

Lunga è la notte

e senza tempo.

Il cielo gonfio di pioggia

non consente agli occhi

di vedere le stelle.

Non sarà il gelido vento

a riportare la luce

né il canto del gallo,

né il pianto di un bimbo.

Troppo lunga è la notte

senza tempo

infinita.

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Ai prepotenti d’Italia, “Poetica Onestà” ricorda che sono ad un passo dalla morte: fisica e morale.

Neanche i vermi potranno sopportare la loro anima puzzolente.

Calogero