8 dicembre 2011

LA GRANDE POESIA
Per gentile concessione del
SANTUARIO MARIA SS DEI MIRACOLI
MUSSOMELI (CL) Italy
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L' A V E
DIEGO VALERI (1
Oggi, 8 Dicembre, si festeggia Maria Immacolata. Auguri di buon onomastico a chi porta questo nome.
La redazione ha scelto una dolcissima Poesia di uno dei più grandi francesisti italiani del secolo scorso.
Al richiamo della Campana un angelo scende... e sfiora delicatamente con le sue ali un minuscolo paesello e spande una fioca luce di color turchese, mentre lascia qualche piuma. Posa uno sguardo pietoso sulle catapecchie senza luce. Poi, molto triste vola via... per portare la preghiera umilissima dei poverelli a Maria.
Diego Valeri, tra gli altri grandi, mi ha onorato di una corrispondenza epistolare quando era quasi cieco.
Quando la sua scrittura a mano era quasi irriconoscibile ho voluto smettere per non farlo soffrire.
Ciao Valerio... scendi anche Tu come l’Angelo e vieni a trovarmi, grazie, Calogero.

L'AVE
La campana ha chiamato,
E l'angelo è venuto
Lieve lieve ha sfiorato
Con l'ala di velluto
Il povero paese;
v'ha sparso un tenue lume
di perla e di turchese
e un palpito di piume;
ha posato i dolci occhi
sulle più oscure soglie…
Poi, con gli ultimi tocchi
Cullati come foglie
Dal vento della sera,
se n'è volato via,
a portar la preghiera
degli umili a Maria.

Diego VALERI
Da Fonti vive, La nuova Italia, Firenze 1960.
1)       Diego Valeri, Poeta Scrittore, seppe legare impressionismo e crepuscolarismo. Nessuno dei sommi poeti ha saputo così delicatamente descrivere l’Immaginazione, la Poesia, la Sobrietà con tanta Umiltà.
Da “LA DISCUSSIONE” (Poetica Onestà) Pioltello (MI) Italy 8 dicembre 2011. Tutti i diritti riservati all’autore
www.tuttokalosghero.blogspot.com

VERSO LAMPEDUSA

V E R S O L A M P E D U S A

Calogero Di Giuseppe

Donare se stessi ... è questo che dovrebbero fare tutti i Poeti.

Soprattutto amare tutto e tutti. Non bisogna essere per forza santi... ma essere coerenti con la sensibilità della “espressione dell’anima”, chiamata Poesia.

Non si può essere poeti e infischiarsene del prossimo.

Migliaia di disperati scappano verso il mare per la Libertà e la trovano nei fondali del mare...

o prima ancora nell’arsura dei deserti.

Questo mi suggerisce la poesia della sensibile amica

Luisa Colnaghi.
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Arrivati alla spiaggia
lacerati nel corpo
con l'animo vuoto
sono sfuggiti alla tempesta
la lingua straniera
tradita nel ricordo
… fame, freddo
del tempo coloniale
scaldati al fuoco di Dio
dividiamo il nostro pane
Sanfrancesco ha donato
veste e mantello
ha parlato al lupo
.....
27 maggio 2011Luisa Colnaghi


L'ITALIA S'E' DESTA



L’ITALIA SE DESTA





DAL 13 Giugno scorso il “Tricolore” della nostra Bandiera è più pulito. Splende di più. Si è liberato dal grigiore in cui l’avevano infangato alcuni cittadini italiani. I veri italiani non sono un popolo di ladri o puttanieri. È naturale che in una nazione vi siano delle minoranze di farabutti e degli avanzi di galera che, spesso, sopprimono i bisogni dei cittadini esemplari.



ORA L’ITALIA S’È DESTA ...



lo dimostrano gli ultimi tre eventi elettorali democratici. Finalmente l’Italia ha riscattato il proprio onore con un Nuovissimo Risorgimento Italiano". La spazzatura è ancora al potere: diamoci da fare con una scopa nuova.



Vigiliamo e non fidiamoci di nessuno.



Calogero





AUTORI OSPITI

Pioltello, Via George Bizet, Musicista

I GRANDI UOMINI

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PEPPINO IMPASTATO

Giuseppe Impastato è uno dei grandi eroi sacrificatosi per la dignità della Sicilia e per riscattare la dignità di ogni uomo degno di tale nome. Ha lottato contro la mafia di cui “il padre ne era componente”. La verde città di Pioltello gli ha dedicato uno dei suoi grandi giardini pubblici per bambini, in via George Bizet proprio davanti ai plessi delle scuole elementari e medie. Nel cippo che lo ricorda si può leggere una delle sue poesie sottoscritta.

Lunga è la notte

e senza tempo.

Il cielo gonfio di pioggia

non consente agli occhi

di vedere le stelle.

Non sarà il gelido vento

a riportare la luce

né il canto del gallo,

né il pianto di un bimbo.

Troppo lunga è la notte

senza tempo

infinita.

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Ai prepotenti d’Italia, “Poetica Onestà” ricorda che sono ad un passo dalla morte: fisica e morale.

Neanche i vermi potranno sopportare la loro anima puzzolente.

Calogero